Il Parlamento europeo ha approvato oggi in via definitiva la nuova legislazione sui salari minimi adeguati nell’Ue. Secondo quanto riporta un comunicato, la legge, concordata a giugno con il Consiglio, definisce i requisiti essenziali per l’adeguatezza dei salari minimi garantiti, come stabilito dalle leggi nazionali e/o dai contratti collettivi.
La legge vuole inoltre migliorare l’accesso effettivo dei lavoratori alla tutela garantita dal salario minimo.
Il testo è stato approvato con 505 voti favorevoli, 92 contrari e 44 astensioni (votazione finale su accordo in prima lettura). La nuova direttiva, si legge nel comunicato dell’Europarlamento, si applicherà a tutti i lavoratori dell’Ue con un contratto o un rapporto di lavoro.
I Paesi, fra cui l’Italia, in cui il salario minimo gode già di protezione, grazie ai contratti collettivi, non saranno tenuti a introdurre queste norme o a rendere gli accordi già previsti universalmente applicabili.
(Askanews)