Castrovillari (CS) – Amalia Bruni, candidata del Centrosinistra alla guida della Regione Calabria, ha incontrato questa mattina i sindaci del Pollino. Nella sala consiliare di Castrovillari, ospite del sindaco della città, Domenico Lo Polito, la candidata del Centrosinistra ha ascoltato con attenzione le difficoltà e i problemi che le sono stati sottoposti.
“Sto girando da tempo tutto il territorio calabrese e ascolto con rammarico e spesso con rabbia le difficoltà di amministratori e cittadini -ha detto Amalia Bruni- e riscontro un assoluto distacco tra la Regione come ente e i bisogni e le esigenze della cittadinanza. Sanità, rifiuti, prevenzione, forestazione, infrastrutture rappresentano davvero emergenze che spesso vengono risolte solo grazie alla passione e al coraggio di amministratori che danno l’anima, ma che troppo spesso non hanno interlocutori. Dovunque vado incontro situazioni disastrate ed emergenze. La mia Calabria è diventata da tempo la regione dell’emergenza, dove niente è più normale, dovremo ricostruire tutto in tutti i settori, resettare e ripartire da capo”.
“Sulla Sanità, per esempio,- ha aggiunto Bruni- dobbiamo riappropriarci della gestione, basta commissari! Il debito va quantificato e la quota determinata dai 12 anni di commissariamento dovrà essere a carico dello Stato, noi calabresi ci impegniamo a rateizzare e pagare il debito prodotto prima del commissariamento. Le ambulanze devono tornare ad operare in maniera ottimale, gli ospedali devono essere funzionali al territorio, dovremo mettere in campo professionalità nuove e puntare sulla medicina a distanza e su quella domiciliare, e soprattutto recuperare gli oltre 300 milioni che spediamo per le cure fuori regione. Con quei fondi possiamo realizzare una sanità efficiente in Calabria, abbiamo competenze a sufficienza per farlo. Sulla mancanza di acqua dovremo riammordernare la nostra rete idrica che lascia per strada, in alcuni punti, fino alla metà della sua portata. Bisognerà predisporre un piano di interventi che risolvano definitivamente il problema ed affidarlo a tecnici preparati e competenti”.

Secondo la candidata alla presidenza del centrosinistra “La Regione deve passare dall’essere un coacervo di complessa ed a volte inutile burocrazia a un ente moderno, digitalizzato e all’interno del quale operano professionalità e competenze in grado di dare risposte immediate ai cittadini e agli amministratori. C’è tanto tanto da fare, ma insieme a voi sindaci, con i vostri suggerimenti, le vostre idee, sono sicura che renderemo concreta la Nuova Calabria”.

















