Un errore umano: è quanto si apprende dal New York Times che ha riportato del disastro avvenuto a Baltimora, dove ha sede lo stabilimento che si sta occupando del vaccino anti-covid Johnson&Johnson.
Le autorità federali hanno ricostruito così l’accaduto: gli addetti dell’impianto americano avrebbero “confuso” gli ingredienti del vaccino Johnson&Johnson con quelli di AstraZeneca e 15 milioni di dosi sarebbero così andate distrutte, ovvero un intero lotto.
Lo stabilimento di Baltimora è gestito da Emergent BioSolutions, partner della stessa Johnson & Johnson e di AstraZeneca. L’errore porterà dei ritardi dapprima negli Stati Uniti. In Italia il farmaco, l’unico monodose, ha ottenuto il via libera dell’Aifa lo scorso 12 marzo, e dovrebbe arrivare fra due settimane circa.