Per il 26enne migrante fuggito si valuta l’ipotesi di arresto per diffusione della pandemia

Rintracciato dai carabinieri alla stazione ferroviaria il migrante positivo al Covid scappato dal centro di accoglienza di Amantea “Ninfa Marina”.
L’uomo, un 26enne di nazionalità nigeriana, è risultato positivo al Covid ed era stato posto in quarantena obbligatoria insieme ad altri due migranti bengalesi.
Appresa la sua positività, il migrante con precedenti penali per spaccio di stupefacenti, ha deciso di scappare dal Cas di Amantea mettendo in allarme le forze dell’ordine che lo hanno rintracciato, dopo alcune ore, nella stazione ferroviaria di Amantea su un treno proveniente da Cosenza e che aveva fatto scalo a Paola.
Dalle ultime informazioni raccolte dalla nostra redazione pare che il 26enne stesse tentando di tornare al Cas di Amantea. Le forze dell’ordine intevenute starebbero valutando di procedere all’arresto con l’accusa di diffusione di pandemia.