Il comune di Scilla è stato sciolto. A riferirlo, attraverso una nota stampa, è l’ufficio stampa del Consiglio dei Ministri. Ecco quanto si legge.
“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Scilla (RC) e l’affidamento della gestione del Comune a una commissione straordinaria, per un periodo di diciotto mesi, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.”
Il comune di Scilla, era stato già sciolto e commissariato 8 mesi fa, a seguito del blitz Nuova Linea. L’operazione ai tempi, l’8 Settembre 2022, portò all’arresto di 22 persone e al sequestro di oltre un milione di euro. Fu, inoltre, iscritto nel registro degli indagati l’allora sindaco Pasqualino Ciccone, poi dimessosi alcuni giorni dopo insieme a tutta la giunta comunale. A seguito delle dimissioni del primo cittadino, il comune fu affidato al commissario straordinario Antonia Maria Grazia Surace.
