Lamezia Terme – E’ inutile negarlo ma relativamente ai “veri numeri del contagio da covid-19 in città regna una gran confusione che, inevitabilmente, genera sospetti e polemiche che lasciano il tempo che trovano. Cerchiamo di fare il punto.
Il sindaco Paolo Mascaro costantemente e dall’inizio della pandemia sta fornendo quasi in tempo reale i dati sulla base delle comunicazioni ufficiali che l’Asp di Catanzaro invia al Comune. Ora succede, da quanto abbiamo appreso, che negli ultimi giorni si siano verificati una serie di problemi alle attrezzature utilizzate nella struttura lametina per processare i tamponi effettuati. Si tenga conto, inoltre, che allo stato sono solo 96 i tamponi che possono essere “lavorati” ogni giorno. Il guasto alle attrezzatture, quindi, ha comportato che una parte dei test effettuati e non processati siano stati trasferiti a Catanzaro ma nel capoluogo, che deve farsi carico anche di altre due province, si è creato una sorta di ingorgo che non ha consentito di ultimare la verifica per tutti i test inviati.
Ne consegue, quindi, che le comunicazioni ufficiali dell’Asp dicano che sono 85 in totale i soggetti attualmente positivi a Lamezia Terme anche se in realtà- come ci conferma il direttore del Dipartimento Prevenzione dell’azienda sanitaria Giuseppe Caparello- il numero esatto è di 126.
Nessuna volontà di nascondere nulla, quindi, nessuna tattica strumentale (che non si capirebbe quali vantaggi e a chi li porterebbe) ma solo, come abbiamo imparato a conoscere anche dal resto d’Italia, il sistema di tamponamento, tracciamento, processazione e comunicazione dei test è in grave difficoltà.
La situazione lametina, comunque, dovrebbe normalizzarsi a breve ed è stata analizzata, nelle scorse ore, dallo stesso sindaco Mascaro con il commissario ad acta Saverio Cotticelli che, secondo quanto sappiamo, avrebbe assicurato il potenziamento del Dipartimento Prevenzione e l’aumento dei tamponi processati giornalmente a Lamezia da 96 ad almeno 192. La qual cosa dovrebbe avvenire a partire da lunedì. Questo consentirebbe la tempestività assoluta nella comunicazione dei casi di positività e di guarigione, con conseguente puntuale sincronia dei dati.
mdf
