x

x

HomeAttualitàGratteri: Faccio il magistrato con passione e determinazione, lavoro con il codice...

Gratteri: Faccio il magistrato con passione e determinazione, lavoro con il codice in mano

Nel pomeriggio di oggi, nella sede della Procura della Repubblica a Catanzaro, si terrà l’incontro di commiato del procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, che da venerdì 20 ottobre assumerà lo stesso incarico alla Procura della Repubblica di Napoli. Intanto oggi ha rilasciato un’intervista a ‘La Stampa’ in cui tra l’altro ha detto: “Non mi sento affatto un giustizialista. Lavoro sempre con il codice in mano. Se poi essere sceriffo significa circondarsi di ottimi investigatori, chiamatemi puro sceriffo. Io faccio il magistrato. E lo faccio con passione e determinazione. Ho scelto di fare questo lavoro, così come ho sempre scelto di rimanere in Calabria, la terra dove sono nato”.

Sulla riforma Cartabia Gratteri conferma le sue critiche: “Non rinnego nulla di quello che ho detto. Le riforme devono migliorare la situazione, non peggiorarla. Con la riforma Cartabia si rischia di tornare indietro – afferma – E poi ancora nessuno mi ha spiegato, rispetto alla improcedibilità, la creazione di corsie preferenziali solo per reati con detenuti come quelli mafiosi e non per quelli contro la pubblica amministrazione che non avendo imputati detenuti rischiano di non arrivare a processo”.

“Che mafia troverò in Campania? Una più visibile, che vive più per strada rispetto alla ‘ndrangheta. È la mafia più antica – sottolinea – che però in provincia non è poi molto diversa da quella calabrese. Ovviamente, mi metterò a studiare per non farmi trovare impreparato. Ma comunque potrò avvalermi di colleghi intelligenti e preparati e di investigatori capaci e tenaci. Il nostro è un lavoro di squadra”, ha aggiunto Gratteri.