Giovane intriso di benzina a Gizzeria, maresciallo CC lo dissuade dal peggio

 
Un militare libero dal servizio ha sventato una possibile tragedia presso un seggio del Catanzarese dove erano in corso le operazioni di voto per le amministrative comunali.
Verso l’ora di cena il maresciallo Andrea Pagano, comandante della stazione dei Carabinieri di Gizzeria ha ricevuto una telefonata di soccorso.
Davanti al seggio di Gizzeria Lido un giovane marocchino in evidente stato di alterazione minacciava di darsi fuoco.
Raggiunto in poco tempo il luogo del fatto, il sottufficiale dell’arma si avvicinava all’extracomunitario, un trentenne con precedenti penali ed anche turbe psichiche.
Il giovane, intriso di benzina e con un accendino in mano, accettava pian piano la conversazione con il comandante, che già conosceva per via dei suoi trascorsi.
Dopo qualche minuto di comprensibile apprensione, anche da parte degli astanti – tra cui finanzieri, scrutatori e cittadini – la tensione è scesa.
Il marocchino (M.S.) parlava di un permesso di soggiorno scaduto e giacente presso la prefettura di Catanzaro.
Il maresciallo a quel punto è riuscito a farsi consegnare l’accendino, mantenendo calma e sangue freddo fino all’arrivo del 118.
I soccorsi hanno tradotto il malcapitato presso l’ospedale di Lamezia Terme.