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Covid: quattro nuove zone rosse in Calabria

«Il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza – riporta il provvedimento – ha comunicato che nel Comune di Mandatoriccio, negli ultimi 7 giorni si è registrata una elevata incidenza di nuovi casi confermati, pari a 413 per 100mila abitanti, con focolai plurimi che interessano anche la fascia di popolazione under 18 e ulteriori 41 soggetti già positivi al test rapido antigenico, in attesa di conferma».SAN SOSTI«Il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza – è scritto nell’ordinanza – ha comunicato che nel Comune di San Sosti negli ultimi 7 giorni si è registrata una elevata incidenza di nuovi casi confermati, pari a 1.200 per 100mila abitanti, con focolai distribuiti in maniera eterogenea su tutto il territorio comunale e ulteriori 20 soggetti già positivi al test rapido antigenico, in attesa di conferma».     

«Il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza – viene inoltre specificato – ha comunicato che nel Comune di Tortora si segnalano 49 casi attivi, dei quali quasi il 50% si è registrato negli ultimi 7 giorni, con ulteriori 23 soggetti già positivi al test rapido antigenico, in attesa di conferma; in detto territorio si rileva un ampio cluster scolastico (6-12 anni) nonché la presenza, a seguito avvenuto sequenziamento, della variante “inglese” del Sars-CoV-2».     Quanto a Delianuova, il dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Reggio Calabria ha comunicato che nel Comune, che conta poco più di 3.300 abitanti, «si segnalano 96 casi attivi, dei quali il 98% si è registrato negli ultimi 7 giorni».     Nei territori dei quattro Comuni interessati «si assiste pertanto a un trend fortemente crescente negli ultimi 7 giorni e si registra una incidenza, rispetto alla popolazione residente, superiore ai livelli di allerta. Le misure previste nelle disposizioni nazionali e regionali vigenti devono essere, nei suddetti territori individuati ad alta progressione epidemica, rafforzate al fine di mitigare tempestivamente la crescita dei contagi, che sta assumendo dimensioni problematiche».