Terni – Barbara Corvi, 35 anni e madre di due adolescenti, è scomparsa il 27 ottobre 2009 da Montecampano di Amelia. Sulla sua scomparsa sono state condotte delle indagini e la sua storia è stata anche argomento della trasmissione di Rai3 Chi l’ha visto?, durante la quale il marito Roberto Lo Giudice (ultima persona ad averla vista), sostiene da sempre la teoria dell’allontanamento volontario.
Diversa la posizione della famiglia della donna. I familiari sostengono che non si sarebbe mai allontanata dai propri figli e dalla propria famiglia, senza una spiegazione.
Il marito di Barbara è fratello di Pietro lo Giudice, figlio di Giuseppe, boss della ‘ndrangheta. Anche la moglie di Pietro, Angela Costantino, scomparve misteriosamente nel 1994 e, solo nel 2012, si scoprì che fu uccisa dalla famiglia del marito per una presunta relazione extraconiugale che la donna avrebbe avuto.
Un’ombra, questa, che sin dall’inizio ha aleggiato sulla scomparsa di Barbara. Anche Roberto Lo Giudice parla di una relazione extraconiugale della moglie, ma continua a sostenere la tesi dell’allontanamento volontario.
Ma in queste ore si parla di una svolta. Ci sarebbe infatti un indagato da quanto si apprende da una notizia riportata dal Secolo XIX: si tratterebbe di un pentito di ‘ndrangheta, parente del marito della Corvi, atteso oggi a Terni per essere interrogato. L’accusa sarebbe quella di omicidio volontario.
La famiglia di Barbara, che si è battuta in questi anni per la riapertura del caso, ha sempre sostenuto la tesi dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere.
(Fonte: wordnews)
